Il giocatore ceriseorange ha postato un messaggio il 28/08 09:26 sul ZooValley Forum: l'urlo. Rispondere a lui su ZooValley e scambiare con altri giocatori

Scopri la Fish A Prize - Jackpot
Esca e Fish A Prize gioco di Fish A Prize - Jackpot
Vincere un tablet Lulugti Android 11 da 10 sondaggi
scoprire
Scopri Bee Lucky
Gioco dell'Bee Lucky
Vincere un diagramma SSD per Windows 11 Pro
scoprire
Scopri Carrot' and Kid
Carrot' and Kid Booty Carrot' and Kid
Vincere un diagramma SSD per Windows 11 Pro
scoprire
Scratch Ticket Mojito
Numero di biglietti rimanenti :3500 / 3500
Vincere 2 000,00 EUR
scoprire
Gratta e vinci Nirvana
Numero di biglietti rimanenti :1494 / 1500
Vincere 1 500,00 EUR
scoprire

Soggetto :  l'urlo
ceriseorange
787 
28/08/2022 09:26:52


L'urlo


Quando il passeggero, su una nave che affonda,
Ascolta intorno a lui le onde risuonare,
A perdita d'occhio, il mare immenso e oscuro
si alza per inghiottirlo,

Senza speranza di salvezza e quando il ponte si apre,
Tra gli alberi spezzati, terrorizzato, ammaccato,
Egli raddrizza la fronte fuori dal diluvio che lo copre,
E lancia un ultimo grido.

Piangere invano! grido straziante! L'uccello che vola o passa
Al di là della nuvola tremava di orrore,
E i venti furiosi esitano nello spazio
Per soffocarlo sotto il loro clamore.

Come questo viaggio, in mari sconosciuti,
Vago e scomparirò tra le onde ululanti;
L'abisso è ai miei piedi, sopra la mia testa le nuvole
Accumulo, fulmine sui fianchi.

Le onde e i cieli intorno alla loro vittima
Lotta feroce, rumore, oscurità;
In preda a questi conflitti, la mia nave sull'abisso
Corto senza bussola e disalberato.

Ma ci sono altre onde, è una tempesta molto diversa
Chi combatte nell'aria oscura;
Il mare è più profondo e soprattutto il naufragio
Più completo e più disastroso.

Giocattolo dell'uragano che lo porta e lo conduce,
Ingombri di tesori sommersi e attrezzatura,
Questa nave perduta, ma è la nave umana,
E noi siamo i naufraghi.

L'equipaggio terrorizzato manovra invano nell'ombra;
Il terrore è a bordo, la disperazione, il lutto;
Seduto al timone, l'oscuro Fatality
Lo indirizza verso una trappola.

Io, che senza il mio consenso il cieco Destino
Imbarcato sullo strano e fragile edificio,
Né voglio, muto e rassegnato,
Soffri il mio ingolfamento.

Poiché, nello stupore della suprema angoscia,
I miei pallidi compagni restano muti,
Alla mia voce per rimuovere questi cumuli di anatemi
che si radunano contro i cieli.

In modo che esploda con un getto più energico,
Ho, nella mia resistenza all'assalto delle onde nere,
Da tutti i cuori in me, come in un solo centro,
Raccolse tutte le disperazioni.

Che vibrano così forte, i miei accenti intrepidi,
Possano questi stessi cieli sordi fremere per la sorpresa;
Non servono le arie, né le onde stupide,
Da rabbrividire per aver capito.

Ah! ogni grido di agonia è un grido sacro;
Lui protesta, accusa al momento di essere in scadenza.
Bene ! questo grido di angoscia e di infinito orrore,
l'ho lanciato; posso affondare!

Louise Ackermann, Poesie filosofiche

lilas33
28/08/2022 18:53:06

Poesia Jpli

lilas33
28/08/2022 18:52:21

L'urlo


Quando il passeggero, su una nave che affonda,
Ascolta intorno a lui le onde risuonare,
A perdita d'occhio, il mare immenso e oscuro
si alza per inghiottirlo,

Senza speranza di salvezza e quando il ponte si apre,
Tra gli alberi spezzati, terrorizzato, ammaccato,
Egli raddrizza la fronte fuori dal diluvio che lo copre,
E lancia un ultimo grido.

Piangere invano! grido straziante! L'uccello che vola o passa
Al di là della nuvola tremava di orrore,
E i venti furiosi esitano nello spazio
Per soffocarlo sotto il loro clamore.

Come questo viaggio, in mari sconosciuti,
Vago e scomparirò tra le onde ululanti;
L'abisso è ai miei piedi, sopra la mia testa le nuvole
Accumulo, fulmine sui fianchi.

Le onde e i cieli intorno alla loro vittima
Lotta feroce, rumore, oscurità;
In preda a questi conflitti, la mia nave sull'abisso
Corto senza bussola e disalberato.

Ma ci sono altre onde, è una tempesta molto diversa
Chi combatte nell'aria oscura;
Il mare è più profondo e soprattutto il naufragio
Più completo e più disastroso.

Giocattolo dell'uragano che lo porta e lo conduce,
Ingombri di tesori sommersi e attrezzatura,
Questa nave perduta, ma è la nave umana,
E noi siamo i naufraghi.

L'equipaggio terrorizzato manovra invano nell'ombra;
Il terrore è a bordo, la disperazione, il lutto;
Seduto al timone, l'oscuro Fatality
Lo indirizza verso una trappola.

Io, che senza il mio consenso il cieco Destino
Imbarcato sullo strano e fragile edificio,
Né voglio, muto e rassegnato,
Soffri il mio ingolfamento.

Poiché, nello stupore della suprema angoscia,
I miei pallidi compagni restano muti,
Alla mia voce per rimuovere questi cumuli di anatemi
che si radunano contro i cieli.

In modo che esploda con un getto più energico,
Ho, nella mia resistenza all'assalto delle onde nere,
Da tutti i cuori in me, come in un solo centro,
Raccolse tutte le disperazioni.

Che vibrano così forte, i miei accenti intrepidi,
Possano questi stessi cieli sordi fremere per la sorpresa;
Non servono le arie, né le onde stupide,
Da rabbrividire per aver capito.

Ah! ogni grido di agonia è un grido sacro;
Lui protesta, accusa al momento di essere in scadenza.
Bene ! questo grido di angoscia e di infinito orrore,
l'ho lanciato; posso affondare!

Louise Ackermann, Poesie filosofiche
👍



Logo del marchio DreamCentury
Giochi gratis senza impegno, Giochi gratis e regali

© Copyright 1999-2024 - DreamCentury Entertainment - Tutti i diritti riservati